15 novembre 2018
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Splendida giornata, trascorsa in montagna, con la prima ciaspolata della stagione in alpe Devero. A differenza degli ultimi anni, quando in novembre sembrava di essere ancora in estate, quest’anno finalmente la neve è arrivata abbondante fino ai 1600 metri di quota ai primi di novembre, come ai bei tempi, dopo comunque un’estate ancora lunghissima, durata fino a fine ottobre.
Come detto, quindi, neve già abbondante e ghiacciata, come in pieno inverno, ed ancora gli ultimi colori autunnali dei larici, ormai sul rossiccio, che contrastavano con il bianco della neve. Mi sono così incamminato, con l’intenzione di salire in alpe Buscagna, dove non sono mai arrivato con la neve, visto che sopra ormai erano già cadute valanghe e così a vista sembrava non ci fosse più neve instabile. Avvicinandomi però alle baite di Pedemonte, all’attacco della salita, ho visto staccarsi (ma molto in alto) ancora qualche piccola slavina; per non rischiare ho allora cambiato programma, decidendo di salire ancora una volta al lago di Codelago. Così da Pedemonte ho compiuto tutto il giro ad anello della piana e dal rifugio Castiglioni, calzando le ciaspole, ho iniziato la salita verso l’alpe Vallaro e Crampiolo.
Ho quindi raggiunto il lago delle Streghe, mentre mi giungeva lo sbuffo e il fischio di un camoscio vicinissimo, ma che non sono riuscito ad individuare tra i larici, che mi avvertiva di lasciarlo in pace. Qui al lago delle Streghe mi sono fermato a mangiare al sacco, gustandomi quel paesaggio meraviglioso e il tepore del sole. Ho quindi ripreso la camminata, attraversando tutta la piana di Crampiolo, per salire al lago di Codelago.
Il paesaggio quassù oggi era uno spettacolo, con tanta neve, il lago che comincia a ghiacciare e i larici ancora con gli ultimi colori autunnali. Nel canalone subito sopra la diga ho avvistato nella neve un maestoso stambecco, che ha guadagnato in fretta le rocce, e poco dopo, nella stessa zona, anche due camosci, che invece sono riuscito a filmare. Dopo una sosta quassù ho lasciato il lago ed iniziato la discesa per il rientro. Ho quindi concluso in Devero questa splendida camminata, in un luminoso crepuscolo, con i cirri rosa e arancio che regalavano uno spettacolo meraviglioso.
Informazioni utili
Dislivello in salita: m. 225; tempo di percorrenza: 2 ore; dai parcheggi al termine della strada, superare la sbarra di accesso all’alpe e, dopo aver risalito il breve tratto lastricato, oltrepassare il ponticello e seguire le indicazioni per Crampiolo (percorso invernale)
Reti cellulari: Vodafone, TIM
Punti di appoggio: Rifugio Castiglioni, Albergo Alpino, Albergo La Lanca, Locanda Fattorini in alpe Devero, Locanda Fizzi, Agriturismo Crampiolo, Locanda La Baita a Crampiolo
Soccorso alpino Baceno; soccorso alpino Guardia di Finanza (SAGF) di Domodossola: tel. 112
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