27 marzo 2019
Guarda il video e il foto-filmato in coda all’articolo
Oggi abbiamo potuto fare un’altra bella camminata sulla neve, salendo con le ciaspole dalla piana di Devero all’alpe Sangiatto. In auto siamo saliti al parcheggio dell’alpe Devero, da dove ci siamo incamminati seguendo la traccia nella neve che tra i larici sale all’alpe Corte d’Ardui, da dove abbiamo affrontato la salita verso l’alpe Sangiatto. La giornata era splendida, la neve dura e luccicante sotto il sole.
Poco prima del primo laghetto di Sangiatto ci siamo concessi una breve sosta per uno spuntino in una conca nella neve, al cospetto del Cervandone, del Cornera e del Cazzola. Più tardi abbiamo affrontato l’ultima parte della salita, raggiungendo in breve l’alpeggio di Sangiatto, sepolto nella neve e immerso in un profondo silenzio.
Mentre mi guardavo intorno, tra una foto ed una ripresa con la videocamera, preannunciata da un leggero fruscio mi è apparsa a pochi metri di distanza una bella volpe che stava scendendo nella neve verso l’alpeggio. Quando mi ha visto si è fermata un attimo, poi ha cambiato direzione e si è allontanata tranquillamente: splendida! Dopo una lunga sosta quassù abbiamo iniziato la discesa per far ritorno in Devero.
Informazioni utili
Dislivello in salita: m. 350; tempo di salita: 1 ora e mezza; dal parcheggio superiore dell’alpe Devero, si oltrepassa la sbarra e si risale la breve salita che porta all’imbocco della piana di Devero; si oltrepassa il ponticello e si imbocca la pista, solitamente ben battuta, subito dopo sulla destra (cartelli indicatori)
Reti cellulari: Vodafone, TIM
Punti di appoggio: Rifugio Castiglioni, Albergo Alpino, Albergo La Lanca, Locanda Fattorini in alpe Devero, Locanda Fizzi, Agriturismo Crampiolo, Locanda La Baita a Crampiolo
Soccorso alpino Baceno; soccorso alpino Guardia di Finanza (SAGF) di Domodossola: tel. 112
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