29 luglio 2021
Guarda il video e il foto-filmato in coda all’articolo
Approfittando della tregua di un giorno del maltempo di questa estate piovosa, oggi siamo tornati in montagna; in programma la salita da S.Domenico all’alpe Ciamporino, salendo lungo la pista forestale e snobbando la seggiovia. Ci siamo così incamminati lungo la ripida pista sterrata, ormai ridotta in più punti quasi ad alveo di torrente; la frescura delle pinete mitigava un po’ il caldo di questa giornata. Al termine di questa faticosa salita abbiamo raggiunto i 2000 metri dell’alpe Ciamporino, nei pressi dell’arrivo della seggiovia; certo che la costruzione di vari impianti di risalita per lo sci ha notevolmente deturpato il paesaggio di questo alpeggio altrimenti splendido.
Abbiamo allora proseguito sulla destra fino a raggiungere la sella alla base del costone del Dosso, dove spariscono dalla vista le varie seggiovie e si apre invece un’altra parte di Ciamporino fortunatamente ancora intatta e splendida, con ampie praterie. Qui ci siamo fermati a mangiare al sacco e a gustarci la bellezza che ci circondava, prima di riprendere il cammino per iniziare la discesa, sempre lungo la ripida pista sterrata, per far ritorno a S.Domenico.
Informazioni utili
Dislivello in salita: m. 600; tempo di percorrenza: 1 ora e mezza. Dalla piazza all’ingresso di San Domenico (parcheggio) imboccare a destra la strada (asfaltata per un primo breve tratto) che sale in direzione dell’alpe Ciamporino; dopo un breve tratto diventa pista forestale sterrata.
Reti cellulari: Vodafone, Tim;
Punti di appoggio: rifugio 2000 all’alpe Ciamporino.
Soccorso alpino Varzo e Soccorso alpino Guardia di Finanza (SAGF) a Domodossola: tel. 112
Guarda il video e il foto-filmato: