30 ottobre 2010
Guarda il video e il foto-filmato in coda all’articolo
Ritorno in montagna quest’oggi, con una bella camminata e salita al bivacco dell’alpe Scaredi, pestando la prima neve della stagione. La giornata non era certo l’ideale, come era stato previsto, con cielo coperto e minaccia di pioggia; solo attorno a mezzogiorno si è visto un po’ di sereno, ma il cielo si è subito richiuso. In auto ho risalito la val Loana, tra splendidi colori autunnali, fino al parcheggio al termine della strada, da dove mi sono incamminato per salire all’alpe Scaredi.
Poco dopo aver affrontato la salita, mi sono ritrovato finalmente sulla neve, la prima neve della stagione, che ricopriva ogni cosa, dapprima pochi centimetri, poi sempre più compatta, fino ai 15 centimetri di Scaredi. Quasi non mi sono accorto della salita, procedendo senza fatica e velocemente, finchè ho raggiunto il bivacco dell’alpe Scaredi, mangiando al sacco in mezzo ad un paesaggio fantastico. In breve però ha cominciato a cadere un po’ di nevischio, per cui quassù mi sono fermato poco, iniziando ben presto il rientro.
Informazioni utili
Dislivello in salita: m. 600; tempo di salita: 2 ore; dal parcheggio si attraversa tutto il fondovalle e si prende a salire in direzione dell’alpe Scaredi (cartelli segnaletici)
Reti cellulari: nessuna, zona completamente senza campo, utile avere con sè un telefono satellitare
Punti di appoggio: agriturismo Besana, alpe Le Cascine; bivacco all’alpe Scaredi (sempre aperto)
Soccorso alpino: usare un telefono satellitare, chiamando direttamente la sede del soccorso alpino della Val Vigezzo:
tel. +039 335 772 8758; oppure il soccorso alpino Guardia di Finanza (SAGF) di Domodossola: tel. +039 0324 243607 (con il telefono satellitare non si possono comporre i numeri brevi)
Guarda il video e il foto-filmato: