24 settembre 2021
Guarda il video e il foto filmato in coda all’articolo
Oggi sono tornato in montagna con un’altra bella camminata in alta val Formazza. Mèta l’alpe Furculti, dove speravo di avvistare i cervi ed ascoltare il loro bramito. Una prima breve sosta l’ho fatta alla sommità della cascata del Toce, per scrutare con il binocolo il versante soprastante dell’alpe Furculti, e già in questa occasione sono riuscito ad avvistare tre cervi, lontani lassù tra i cespugli. Ho poi proseguito per Riale, salendo fino al rifugio Bim See, da dove mi sono incamminato lungo la gippabile che sale all’alpe Nefelgiù.
La giornata era splendida e calda, con un cielo terso. All’alpe Furculti ho fatto una prima sosta, scendendo nel pascolo fino a raggiungere la croce in pietra, dove ho cominciato a scrutare con il binocolo la zona popolata dai cervi: nessun avvistamento e solo qualche raro bramito. Ho deciso allora di proseguire la camminata fino a raggiungere l’alpe Nefelgiù, rimandando al pomeriggio la “caccia” ai cervi. All’alpe Nefelgiù ho fatto una lunga sosta, mangiando al sacco, immerso in questo splendido e selvaggio paesaggio che è il vallone di Nefelgiù. Più tardi mi sono riavviato per tornare all’alpe Furculti, dove ho imboccato il solito sentiero pianeggiante, vecchio tracciato del trenino di cantiere per la costruzione della diga di Morasco, raggiungendo il posto di osservazione.
Già diversi bramiti giungevano dal versante ricoperto di arbusti e cespugli, e in breve con il binocolo ho cominciato ad avvistare numerosi cervi, riuscendo a filmarli con la videocamera. Qui mi sono fermato a lungo, continuando ad osservare i cervi e ad ascoltare i loro bramiti, un vero concerto quasi ininterrotto.
Informazioni utili
Dislivello in salita m. 250; tempo di percorrenza fino all’alpe Nefelgiù: 1 ora; il percorso si snoda lungo la gippabile che parte dal rifugio Bim See
Reti cellulari: Vodafone, Tim;
Soccorso alpino Formazza; soccorso alpino Guardia di Finanza (SAGF) di Domodossola: tel. 112
Guarda il video il foto-filmato: