Da Arvogno alla Forcola di Larecchio in val Vigezzo (luglio 2009)

Pizzo Pioda

21 luglio 2009

Guarda il video e il foto-filmato in coda all’articolo

 

 

 

Piantina Forcola di Larecchio

Ancora una giornata trascorsa in montagna: sono salito dopo qualche tempo al lago di Panelatte e alla Forcola di Larecchio, trascorrendo una nuova splendida giornata. Purtroppo il tempo non era dei migliori, con cielo solo parzialmente sereno, quasi coperto nella zona di Panelatte e con soli 14 gradi alla Forcola di Larecchio; solo verso sera il cielo torna tutto sereno. In auto sono salito ad Arvogno, da dove mi sono incamminato, cominciando a risalire la mitica mulattiera che sale all’alpe I Motti, ricca di mille ricordi, e che non percorrevo ormai da qualche anno.

 

 

Alpe I Motti

Prima breve sosta all’alpe Villasco, finchè ho raggiunto le baite dell’alpe I Motti; da qui sono entrato ancora una volta in questa zona di montagna che mi ha sempre affascinato, tra rocce e praterie che profumano di rododendri e trifoglio alpino. La salita è continuata fino alla cappelletta di S.Pantaleone, da dove in breve ho raggiunto il laghetto di Panelatte, dove mi sono fermato a lungo, mangiando al sacco e gustandomi quel meraviglioso e assordante silenzio.

 

 

 

Lago di Panelatte

Più tardi ho ripreso la marcia, perchè volevo salire fino alla Forcola di Larecchio, altro luogo splendido, che mi ha sempre affascinato per il paesaggio e il panorama, in particolare sul sottostante lago di Larecchio. Dopo qualche foto e qualche ripresa con la videocamera, ho iniziato la discesa per rientrare ad Arvogno. Un’altra sosta di un quarto d’ora al lago di Panelatte, quindi ho proseguito, scendendo ai Motti, all’alpe Villasco e arrivando infine ad Arvogno.

 

 

Informazioni utili

Dislivello di salita: m. 900; tempo di salita: 3 ore e mezza; al termine della strada carrozzabile ad Arvogno proseguire lungo la gippabile (primo tratto) e poi mulattiera in direzione dell’alpe I Motti

Reti cellulari: zona quasi completamente senza campo. Solo saltuariamente entra qua e là il segnale di Tim o Vodafone e nella zona del lago di Panelatte le reti svizzere. Consigliabile perciò avere con sè un telefono satellitare.

Punti di appoggio: nessuno.

Soccorso alpino: usare un telefono satellitare, chiamando direttamente la sede del soccorso alpino della Val Vigezzo: tel. +039 335 772 8758;  oppure il soccorso alpino Guardia di Finanza (SAGF) di Domodossola: tel. +039 0324 243607  (con il telefono satellitare non si possono comporre i numeri brevi)

 

Guarda il video e il foto-filmato:

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