Gli smeraldi del pizzo Marcio in val Vigezzo

Smeraldi

L’Ossola è famosa anche per la grande varietà di minerali e cristalli che si rinvengono sulle sue montagne. In particolare in val Vigezzo sono stati trovati numerosi cristalli di Berillo, varietà Smeraldo, in un filone di albitite sotto la vetta del pizzo Marcio, sul versante nord-ovest, a circa 1900 metri di quota.

In una delle mie salite a questa cima ho avuto modo anch’io di trovarne qualcuno, come si può vedere nelle fotografie in questo articolo.

Piantina pizzo Marcio

 

La base di partenza per raggiungere il luogo dei ritrovamenti è l’alpe Miucca, posta a circa 1400 metri di quota sullo stesso versante del pizzo Marcio. Questo alpeggio, ormai abbandonato e nascosto in mezzo al bosco, si può raggiungere con due itinerari di salita.

 

Il primo, forse più diretto ma che sconsiglio perchè faticoso e monotono, tutto nel folto del bosco, parte dalla strada statale della val Vigezzo all’altezza della trattoria della Bettola, poco prima dell’abitato di Gagnone. Qui si lascia l’auto e si segue la stradina che scende al torrente e risale sul versante opposto fino alla piccola stazione di Coimo della ferrovia vigezzina; da qui l’ennesima pista agro-silvo-pastorale si inerpica ripidissima fino alla sommità dell’alpe Dalovio, da dove parte il sentiero che sale nel fitto del bosco fino all’alpe Miucca.

Alpe Campra

 

Il secondo itinerario, quello classico e più suggestivo, parte invece dal piccolo villaggio di Orcesco, da dove una bella mulattiera porta in poco più di un’ora, attraverso uno splendido bosco di faggi, ai 1300 metri dell’alpe Campra, piccolo gioiello incastonato sotto la parete nord del pizzo Ragno.

 

Qui si attraversa tutta l’alpe, oltrepassando la piccola cappella; tenendosi sulla destra si costeggia la storica recinzione dell’alpeggio costituita da lastroni di pietra conficcati nel terreno e dietro le ultime baite si imbocca il sentiero che scende sulla destra in valle Antoliva. In pochi minuti si raggiunge il torrentello che percorre la vallata e si inizia a risalire il ripido versante opposto, proprio sotto la vetta del pizzo Marcio, lungo una traccia di sentiero, spesso invaso da cespugli, che rendono questa parte della camminata piuttosto faticosa.

 

Dopo una mezzora di salita ed imprecazioni si incontra il sentiero quasi pianeggiante che sale dall’alpe Miucca all’alpe Fornale, alla nostra sinistra, nella selvaggia conca sotto la parete nord del Tògano. Si percorre così sulla destra questo sentiero che in meno di mezzora ci porta all’alpe Miucca. Da qui si prosegue orizzontalmente per un breve tratto in direzione dell’alpe Roi, deviando poi su un’altra traccia di sentiero che si stacca a sinistra e che immette poco oltre in un ampio vallone prativo che scende dal pizzo Marcio.

Smeraldi

 

Si risale questo vallone per raggiungere in breve la pietraia sotto la cima, dove campeggia un enorme masso bianco di albite, precipitato dal filone sembra a seguito delle esplosioni che alcuni ricercatori hanno scelleratamente provocato con la dinamite. Già in questo enorme masso si possono rinvenire cristalli di smeraldo, ma il filone si trova poco sopra, in corrispondenza di un’evidente cavità nella roccia, simile all’imbocco di una grotta.

 

Smeraldi del pizzo Marcio

 

 

Per chi non si accontenta degli smeraldi, c’è la vetta del pizzo Marcio da raggiungere, ma richiede ancora un bel po’ di fatica, perchè bisogna risalire tutta la pietraia sovrastante per giungere sul crinale che scende dalla cima.

 

 

Informazioni utili

Dislivello di salita: m. 1000 da Orcesco; tempo di salita: 4 ore. Per il percorso vedi articolo sopra.

Reti cellulari: Vodafone, Tim

Soccorso alpino val Vigezzo; soccorso alpino Guardia di Finanza (SAGF) di Domodossola: tel. 112

 

3 commenti su “Gli smeraldi del pizzo Marcio in val Vigezzo

  • 1 Febbraio 2023 in 10:52
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    Descrizione molto bella e direi completa, sono salito al Pizzo Marcio 3 volte, due dall’alpe Campra e una dall’altro sentiero, sicuramente ci andrò ancora. Sono alla ricerca di un piccolo libro che se non mi sbaglio si intitola: i berilli o gli smeraldi del pizzo marcio.Se qualcuno lo vuole vendere sono disponibile all’acquisto

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    • 2 Febbraio 2023 in 9:55
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      Grazie Paolo. Anch’io ho sentito parlare del libro, ma non lo conosco. Ti consiglio una ricerca su internet, oppure presso la libreria Grossi in piazza Mercato a Domodossola o la libreria Il Rosso e il Blu di S.Maria

      Rispondi
  • 16 Febbraio 2023 in 12:08
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    Grazie Carlo, alla prima occasione visiterò le librerie che mi hai inducato

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