29 gennaio 2015
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Oggi finalmente sono tornato in montagna a pestare la neve con le ciaspole, dopo averlo atteso fino ad oggi, visto l’inverno mite che ha fatto. Meta di oggi Campra, dove sono salito dopo una lunga e faticosa camminata nella neve farinosa. Mi sono incamminato da Gagnone, alla Crotta ho calzato le ciaspole e mi sono addentrato nel bosco, immerso in un grande silenzio. Almeno mezzo metro di neve, lo strato superiore soffice e farinosa, per cui ho deciso di seguire tutta la pista recentemente aperta, squarciando e devastando il bosco, invece di salire lungo il solito tracciato della mulattiera, per ridurre un poco la fatica. E’ stata una splendida camminata nel silenzio, ma lunga e faticosa.
In Campra sono arrivato in un paesaggio fantastico. Sosta per uno spuntino prima di iniziare la discesa per rientrare a Gagnone, dove sono arrivato stanco morto ma felice.
Informazioni utili
Dislivello di salita: m. 550; tempo di percorrenza: 1 ora e mezza/2 ore; si attraversa il villaggio di Orcesco, si oltrepassa un ponticello che si incontra subito dopo e si risale il prato della Crotta (cartello indicatore), sulla cui sommità inizia la mulattiera.
Reti cellulari: Vodafone, Tim
Soccorso alpino val Vigezzo; soccorso alpino Guardia di Finanza (SAGF) di Domodossola: tel. 112
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