24 giugno 2016
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Oggi ho approfittato subito di un’altra splendida giornata d’estate per tornare in montagna, salendo in Campra, dove ho trascorso la tutta la giornata.
Mi sono incamminato da Gagnone, risalendo lungo la storica mulattiera lo splendido bosco di faggi, ma ho dovuto subito fare i conti con un caldo impossibile, che mi ha costretto a fermarmi spesso per cercare di rinfrescarmi un poco.
In Campra sono così arrivato già distrutto dal caldo, cercando subito refrigerio all’ombra, vicino alla mitica sorgente. Qui ho mangiato al sacco e trascorso il tempo, gustandomi tra i rododendri in fiore, in completa solitudine, quel silenzio e quel paesaggio meraviglioso. Solo sul tardi ho quindi iniziato la discesa, sempre combattendo contro un caldo eccezionale, nonostante l’ombra del bosco, per far rientro in paese, trovando anche il primo porcino della stagione, proprio sul sentiero poco prima del ponte di Campra.
Informazioni utili
Dislivello di salita: m. 550; tempo di percorrenza: 1 ora e mezza/2 ore; si attraversa il villaggio di Orcesco, si oltrepassa un ponticello che si incontra subito dopo e si risale il prato della Crotta (cartello indicatore), sulla cui sommità inizia la mulattiera.
Reti cellulari: Vodafone, Tim
Soccorso alpino val Vigezzo; soccorso alpino Guardia di Finanza (SAGF) di Domodossola: tel. 112
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