14 giugno 2018
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Nel mese di giugno anche la val Loana si veste di fiori multicolori, che punteggiano il verde intenso dei prati e dei boschi. Su tutti ecco il giallo dei maggiociondolo, e poi il rosso dei rododendri, il bianco dei gigli e il giallo dell’arnica.
Anche quest’anno vi sono tornato per rivedere lo spettacolo di questa meravigliosa esplosione della natura, compiendo il solito giro ad anello fino alle Fornaci; non è mancato neppure oggi un incontro ravvicinato con un camoscio che pascolava tranquillamente tra i cespugli sopra il sentiero.
Il grande assente ormai da due anni in questo meraviglioso quadro è l’incredibile tappeto blu intenso delle genziane (flora protetta dalla legge), che ricopriva la parte bassa del pascolo dell’alpe Loana, un capolavoro naturale spazzato via da una ruspa che l’idiozia umana ha voluto per allargare il tracciato della pista di sci di fondo, una bella pista già prima di questi lavori, ma sconosciuta ai più, mai pubblicizzata, poco frequentata, tracciata solo in primavera, e spesso irraggiungibile per la chiusura della strada per il pericolo di valanghe.
Informazioni utili
Reti cellulari: nessuna, zona completamente senza campo, utile avere con sè un telefono satellitare
Punti di appoggio: agriturismo Besana, alpe Le Cascine
Soccorso alpino: usare un telefono satellitare, chiamando direttamente la sede del soccorso alpino della Val Vigezzo:
tel. +039 335 772 8758; oppure il soccorso alpino Guardia di Finanza (SAGF) di Domodossola: tel. +039 0324 243607 (con il telefono satellitare non si possono comporre i numeri brevi)
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